La Yoga non ci sta!

Questo il commento dell'Architetto Giovanni Gavelli, presidente Yoga Volley Forlì: "Se era così facile dire che Forlì doveva fare la serie A2, sarebbe già stato legiferato. Ma non è così e siamo pronti a dimostrarlo. Noi pensiamo di avere ragione ed useremo tutte le armi a nostra disposizione, andremo avanti nell'intentare cause in tribunale". "Il vero problema è che in questo ambiente tutti pensano al proprio tornaconto personale. E' come se uno andasse al cinema e non volesse nessuno seduto al proprio fianco. Non c'è più vergogna. Ci è stato comunicato il ripescaggio, ed in otto giorni abbiamo costruito una squadra di serie A1. Sembrava fosse la fine di una telenovela che durava da marzo. In questa storia di errori ne sono stati fatti tanti, ma allo stesso tempo si tratta di uno specchio dei nostri tempi: per perseguire interessi privati, ci sono persone disposte a non avere più alcuna dignità; ed io non sono tra queste. Va anche detto che c'è chi ci ha espresso la propria solidarietà, dicendoci che la notte non avevano dormito per quel pasticcio"."Ora è inutile stare a spremersi le meningi. Aspettiamo la decisione, fiduciosi, perchè il nostro diritto alla A1 è scritto nelle carte firmate dal presidente federale. Se però dovesse arrivare l'incredibile decisione di rimandarci in A2, saremo pronti a ricorrere alla giustizia amministrativa, ed anche a quella ordinaria per il risarcimento danni che stiamo già calcolando".
Ufficio Stampa Yoga Volley Forlì
(http://www.volleyforli/)

Siamo pienamente d'accordo con le parole del presidente Gavelli. La pallavolo, da movimento per tutti, sta diventando un 'mezzo' per pochi.
s.f.